MESSAGGIO AI DOCENTI DEL 10.03.2020

Carissimi/e Colleghi/e,

Come ogni anno l’AMOPA ha messo tutto in opera per pianificare e calendarizzare le manifestazioni, gli attestati sono stati compilati e inviati in modo da poter offrire ai nostri alunni un momento di gioia all’insegna della passione per l’isegnamento/apprendimento della lingua francese, l’emergenza epidemia, purtroppo, ha sconvolto le nostre vite individuali e collettive.

Viviamo un momento difficile se non drammatico, non sto ad aggiungere altro, i media in tutte le loro forme hanno dato ampia descrizione del dilagare del contagio da corona virus.

Il ministero ha giustamente varato dei provvedimenti che devono essere rispettati. In questi giorni ho ricevuto parecchi messaggi, mail, telefonate per richieste di conferme e/o informazioni circa le date e le modalità delle manfestazioni.

Come tutti voi sono in attesa di disposizioni e come tutte le iniziative scolastiche anche quelle inerenti l’AMOPA sono soggette a variazioni di data, ma tutto ciò non deve aggiungere panico immotivato ad una situazione che è già ansiogena di per sè.

Al fine di avere informazioni univoche e dirette per tutti, vi chiedo di consultare regolarmente il nostro sito www.amopaitalia.it e questa pagina in cui verranno date man mano le informazioni riguardanti le manifestazioni.

Ciò non significa che le manifestazioni siano annullate, molto probabilmente saranno solo rinviate a data da destinarsi se chi aveva dato la disponibilità ad accoglierle, finita l’emergenza, potrà realizzare l’evento.

Quando avrò comunicazioni in tal senso, le pubblicherò sul sito, in questa pagina.

In ogni caso, bisogna spettare e vi chiedo accoratamente di non consegnare gli attestati in forma privata perché la soppressione di questo momento di gioia e di condivisione vanifica tutto il lavoro fatto dall’AMOPA ed è importante per il futuro dell’insegnamento della lingua francese.

Ho sempre curato il confezionamento degli attestati e da un paio d’anni assisto ad una sistematica scomparsa delle cattedre. Come potete costatare dall’elenco degli istituti partecipanti pubblicato nella pagina relativa alla Sicilia, quest’anno mancano all’appello circa il 30% delle scuole che avevano partecipato l’anno scorso, in compenso, e me ne rallegro, hanno partecipato per la prima volta altri istituti mantenendo così le stesse medie degli altri anni: circa un centinaio di istituti e circa 1500 eccellenze.

L’epidemia ha comunque fatto capire l’importanza di cambiare, tra le altre cose, anche la didattica ed è il momento di imparare da una sfida globale.

L’Albo d’Oro, creato una quindicina di anni fa dall’Ispettrice Ida Rampolla del Tindaro, si è via via ingrandito, diffuso in modo sempre più capillare e anche modificato.

Ma ora il sito e la mail list non bastano, intanto potremmo creare anche noi un modo virtuale per le consegne di attestati, in modo che questo momento possa essere condiviso da tutti e ne resti traccia sul web, per questo ho bisogno del vostro supporto; e poi colgo l’occasione per dirvi che vorrei creare una ‘Lettre’ a scadenza semestrale che raccolga esperienze didattiche, suggestioni, riflessioni, gemellaggi, erasmus, foto, link utili e tutto quanto può essere condiviso al fine di creare una rete AMOPA che renda l’insegnamento del francese capace di resistere a tutte le intemperie.

Resto a vostra disposizione e a presto!

Rosalia Bivona