Carissima Rosalia,

avevo iniziato subito una lettera di ringraziamento per tutto il lavoro da te svolto, quando ho visto arrivare i numerosi messaggi di risposta al tuo annunzio del prossimo pensionamento. Sono lieta di vedere che tutti hanno compreso e apprezzato il tuo grande impegno. Mi aspettavo però che qualcuno dicesse di voler raccogliere il testimone…Sarebbe stata una bella prova di fedeltà all’AMOPA e alla causa del francese e un concreto apprezzamento di un lavoro che  “deve” continuare. Il Tableau d’honneur è il nostro fiore all’occhiello:  nel campo delle lingue straniere siamo l’unica associazione, in Italia, a premiare, da anni, il merito. Anche il nostro Ministero oggi aggiunge il “merito” alla sua denominazione.  Grazie a questa iniziativa abbiamo raccolto un enorme e interessante materiale prodotto dai ragazzi, che potrebbe essere materia di studio.  Appunto per questo mi auguro vivamente che giunga una candidatura per la continuazione del tuo lavoro, anzi più di una, perché è giusto che tutto questo sia frutto di un lavoro d’équipe. Tutto diventa più semplice quando i compiti vengono suddivisi. E questo è facilitato anche dalle indicazioni estremamente chiare e precise da te fornite. Tutti coloro che si sono scrupolosamente adeguati a queste non hanno avuto infatti alcuna difficoltà. So  che sei sempre disposta a dare i tuoi consigli e il tuo sostegno anche da pensionata e anche di questo ti ringrazio anticipatamente. Tu interpreti perfettamente il motto dell’AMOPA: “servir et partager”. Ho visto l’importanza della collaborazione anche a proposito delle videopremiazioni, a cui alcuni nostri Soci si sono offerti spontaneamente di partecipare, dando una bella prova di solidarietà e di partecipazione.  Anche se le manifestazioni via internet presentano indubbi vantaggi ed evitano i lunghi e faticosi spostamenti a cui un tempo ci si sobbarcava, non bisogna dimenticare che richiedono del tempo: ho calcolato che, da Presidente, ho impiegato almeno trenta pomeriggi per seguirle tutte. Appunto per questo sono grata a chi ha partecipato insieme a me, dando una fattiva dimostrazione della sua appartenenza a un’Associazione. E in modo particolare sono grata a te, che con pazienza, dedizione e competenza tecnologica  e con grande dispendio di tempo e di fatica hai reso possibile tutto questo. Con la speranza quindi di vedere che qualche socio si offra di continuare il lavoro così egregiamente avviato, ti ringrazio ancora sentitamente a nome di tutta l’Associazione e ti auguro un sereno e “operoso” pensionamento.  Con affetto e gratitudine    Ida